Grande successo per il secondo incontro della rassegna “Sulla natura delle cose” promossa dall’associazione culturale “Il Fico edizioni”. Protagonista della serata l’influencer salernitana Benedetta De Luca, avvocato e scrittrice, che ha presentato il suo libro “Una vita da Sirenetta, come ho imparato a sentirmi bella con una coda di troppo”.
Un libro che smonta stereotipi e luoghi comuni, che fa sorridere, riflettere, che consegna una nuova, moderna e più intelligente idea sulle ‘diversità’.
“Benedetta DeLuca è travolgente. È stato un piacere ascoltarla. L’ascolto è la base di ogni cosa” ha detto l’avvocato Donato D’Aiuto, motore dell’iniziativa.
“Se non ci fossero le barriere non esisterebbe la disabilità, dice Benedetta. E dice bene. E bisogna lavorare, ogni giorno, per abbattere queste barriere perché – ha aggiunto – la disabilità non deve essere un limite e la diversità è la vera caratteristica dell’unicità di ognuno di noi”.
L’incontro è stato moderato dal direttore de ‘Il Pezzo Impertinente’, Gaetano Amatruda, è stato dal Presidente della Fondazione Alario avv. Marcello D’Aiuto, impreziosito dal contributo della dottoressa Veronica Vetrulli.
Apprezzato da tutti l’indirizzo di saluto di saluto del vice sindaco di Ascea Stefano Sansone.