“Sul salario minimo sono contenta che Meloni abbia aperto a un confronto, credo siano temi su cui è importante individuare momenti di questo tipo. Nello specifico, io credo che il percorso di valorizzazione dell’esperienza e delle competenza della contrattazione collettiva è importante. La cifra di 9 euro può essere più o meno corretta, ma si deve tener conto di una serie di fattori che dicono che il valore di una retribuzione non è solo il minimo in busta paga, ma anche quegli elementi aggiuntivi che fanno sì di migliorare le condizioni di vita dei lavoratori”. Così la ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, intervenuta su Rtl, gli stessi concetti in una intervista al Corriere.