Zaia: “Non lasciamo i diritti civili alla sinistra”

“Quando si parla di diritti civili si deve avere il rispetto delle idee di tutti, ma – come ho scritto nel mio libro – credo che un paese civile e laico debba garantire le libertà e non limitarle. L’iperconservatorismo su questi temi è anacronistico. I giovani indicano la via e invece qualcuno li contesta”. Così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, al quitodiano La Stampa. “Sull’aborto, ad esempio. Chi l’ha detto che chi è di destra de- ve essere antiabortista? Non sono d’accordo. La legge sull’a- borto – ha aggiunto Zaia – per me deve essere innanzitutto garantista nei confronti della donna. E va garantita la libertà anche quando si affrontano i diritti delle coppie. Se c’è ancora qualche sacca di omofobia in questo Paese, va considerata patologica. “Ma non possiamo lasciare questi temi solo alla sinistra”, ha sottolinenato il presidente della Regione Veneto.