“Il tema per le elezioni europee non è quello di una lista comune, non è quello della ospitalità in altri partiti o peggio quello dell’ennesimo tentativo di annessione. Serve alla sinistra italiana ed al Paese un grande progetto socialista, una opzione riformista, moderna, di stampo europeo”. Cosi Enzo Maraio, segretario nazionale del Psi, a margine di una iniziativa a Pescara sul dibattito delle prossime elezioni europee.
“Al Pd e ad Elly Schlein ricordo – spiega – che negli anni sono falliti tutti i tentativi animati dall’idea di aggiungere qualcosa al Pds, Ds, Pd. Serve, come avviene in tutta Europa, gettare le basi per una grande partito socialista. Percorso lungo e complicato ma se questo spirito animerà il tentativo si può e si deve immaginare un percorso comune”.
“Molti sono i temi che ci uniscono, dall’ambiente a quello più recente del salario minimo, ci unisce l’impostazione europea ed atlantica in politica estera, la battaglia per i diritti civili. Siamo ancora lontani sui temi della giustizia e del garantismo- ha continuato Maraio – dobbiamo discutere dei temi delle riforme e della rappresentanza. Per noi socialisti il nodo delle preferenze ed ancora ella ‘pluralità’ della coalizione sono centrali”.
“Sulla politica sarebbe auspicabile – ha concluso Maraio – un percorso comune ma i fatti di questi anni e di questi mesi, i silenzi su molte questioni poste non lasciamo spazio all’ottimismo. Se cambierà l’atteggiamento noi ci saremo. Se questo non dovesse capitare troveremo altre forme e modi, piu tattici, per far vivere l’opzione socialista ed arricchire la coalizione”
Europee, parla Maraio (Psi): “No annessioni, serve progetto socialista”
