“Oltre all’assunzione di 200 persone con alta specializzazione da portare all’interno dell’amministrazione e di 518 nuove figure professionali da inserire nei musei entro la fine di dicembre – che già rappresenta di per sé un importante cambiamento di direzione rispetto al passato – la notizia dei musei e parchi archeologici aperti a Ferragosto e, soprattutto, degli eccezionali dati sugli ingressi, conferma inequivocabilmente un record senza precedenti; segno che c’è, grazie al ministro Sangiuliano, un’evidente inversione di rotta, un reale e concreto impegno per rilanciare e valorizzare il ruolo di superpotenza culturale dell’Italia”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, commissario provinciale del partito in Campania e componente della settima Commissione Cultura del Senato.
“Insomma, sono lontani i tempi in cui i turisti – rilancia – trovavano chiusi i nostri musei. In Campania, ad esempio, solo a Pompei nel ponte di Ferragosto gli ingressi sono stati circa 63 mila. Inoltre: 18470 nella Reggia di Caserta; 7015 nel Parco archeologico di Ercolano; 6887 nel Parco archeologico di Paestum e Velia – Museo e area archeologica di Paestum; 5830 nel Museo archeologico nazionale di Napoli; 4782 nel Palazzo Reale di Napoli; 1611 nel Museo di Capodimonte; 1472 nella Certosa e Museo di San Martino. È chiaramente in atto una rivoluzione copernicana nell’ambito della Cultura che non ha precedenti, basata su proposte concrete e su modelli efficienti di funzionalità dei servizi, che hanno reso più inclusiva ed aperta la fruizione culturale ed artistica. Una ventata di nuove idee nel mondo della Cultura con il ministro Sangiuliano, un grande segnale di cambiamento, con iniziative di comunicazione molto efficaci”.