“La tassa sugli extraprofitti non dovrebbe essere applicata a quelle banche che non sono sotto il controllo della Bce, ovvero i piccoli istituti”. Cosi’ il vicepremier Antonio Tajani rilanciato dal Finacial Times. “La cosa principale che chiediamo e’ che le banche che non sono sotto la supervisione della Bce siano escluse dalla tassa”, afferma Tajani. Il leader di Forza Italia pensa anche di sostenere la proposta dell’Abi, che chiede che il prelievo sia deducibile dalle tasse. I grandi istituti di credito italiani vigilati direttamente dalla banca centrale – ricorda il quotidiano finanziario – sono dodici: UniCredit, Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi di Siena, Mediobanca, Iccrea, Fineco, Credito Emiliano, Cassa Centrale Banca, Bper, Banco Bpm, Banca Popolare di Sondrio e Banca Mediolanum.