“Paga base per legge? Più danni che benefici”. La ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone sottolinea che bisogna intervenire sulla produttività e sulla qualità della contrattazione, come dice Bruxelles. La ministra lo afferma in una intervista a Libero. Secondo la testata è pronto il decreto sugli “occupabili” del reddito. Intanto la scelta di coinvolgere il Cnel è stata contestata dalle opposizioni. Il ruolo del ministero del Lavoro ne esce compresso?, le chiede il giornalista: “Assolutamente no”, risponde Calderone. “Con la presidente Meloni abbiamo condiviso questa scelta, ben conoscendo le attribuzioni costituzionali del Cnel. E la sede naturale del confronto tra le parti sociali e il luogo in cui sono depositati i contratti collettivi. Questo aspetto è utilissimo per realizzare un’analisi approfondita della qualità della contrattazione in Italia. Vedo tanta complementarietà tra ministero del Lavoro e Cnel, tanto che lavoreremo in stretto coordinamento attraverso un accordo interistituzionale. Il dicastero svolgerà pienamente le sue funzioni propositive in materia, per poi rimettere le valutazioni all’attività di governo e parlamento”.