“Quello degli stadi è il problema, perchè senza questo presupposto noi saremo sempre qui a lamentarci di potenzialità che non riusciamo a raggiungere. Io sono il portabandiera di una trasformazione infrastrutturale, anche per altre discipline, i grandi eventi quindi sono indispensabili perchè questo possa accadere. C’è pertanto la candidatura per gli Europei di calcio, così come Milano-Cortina che è una olimpiade dei territori con la cerimonia inaugurale che si terrà a San Siro”. Lo ha sottolineato Giovanni Malagò, presidente del Coni, ai microfoni di Radio Serie A. Sulla candidatura congiunta di Italia e Turchia per Euro 2032: “E’ stata fatta una scelta, da qualcuno forse non condivisa per quello che comporta in termini di politica internazionale, ma dobbiamo guardare quale era l’alternativa: giocarsi la partita con la Turchia, vincere o perdere. Istanbul credo che sia la città che ha proposto più candidature per i grandi eventi senza ottenerne uno, prima o poi questo accade. Poi loro hanno gli stadi pronti, mentre noi ad eccezione di uno e mezzo dobbiamo fare tutto”.