“L’Europa finora è stata latitante, oggi deve diventare protagonista. Così come può esserlo l’intervento dell’Onu e degli Stati Uniti invocato dal ministro Tajani. Se qualcuno si illude che il problema sia solo italiano si sbaglia: i migranti non si fermeranno nel nostro Paese. Questa situazione non fa l’interesse di nessuno, in Europa”. Lo dice a Il Messaggero, Tommaso Foti, capogruppo di FdI alla Camera.
“Fermare le partenze è la strada maestra per ridurre gli arrivi. Altrimenti l’Europa continuerà, come ha fatto finora, a occuparsi – spiega – del problema secondario, ovvero la redistribuzione dei migranti. Viviamo una situazione internazionale senza precedenti”, sostiene Foti, sottolineando: “Per questo se non si interviene sulle partenze, il problema non si risolve”. Per il capogruppo di Fdi “il blocco navale non va escluso: in molti ce lo hanno rinfacciato, quasi non sapessero che per essere attuato ha bisogno di accordi con i Paesi di partenza e di una regia europea. Che è proprio quello a cui stiamo lavorando, prevedendo al contempo corridoi di ingresso legale”. Il Pd accusa: tra Meloni e Salvini c’è una gara a chi fa più il cattivo “Nessuna cattiveria, solo realismo”.