Lombardo: “Per innovare Cancelleriato, proporzionale e preferenze”

“Le riforme istituzionali devono essere guardate in modo organico, non per singole parti. Come opposizione seria e responsabile, Azione non si è limitata a dire solo no alla proposta (rectius: slogan) del “premierato” abbozzata dalla destra (sistema sperimentato, peraltro con scarso successo, in un solo Paese al mondo: Israele), ma abbiamo offerto alle opposizione ed al governo una proposta articolata sul “cancellierato” secondo il modello tedesco, con sfiducia costruttiva, senza alterare le prerogative del Presidente della Repubblica che ha rappresentata in tutta la nostra storia repubblicana una figura di garanzia costituzionale ed unità”. Lo dice il senatore di Azione, Marco Lombardo.

“Abbiamo proposto – spiega – un modello di federalismo e di autonomia differenziata che non aumenti le diseguaglianze tra nord e sud, tra centro e periferie. Inoltre, per uscire dalla gabbia del bipopulismo che alimenta l’astensionismo e non restituisce piena rappresentanza in parlamento ai liberali, ai riformisti, ai socialisti, ai cattolici, proponiamo di modificare la legge elettorale in senso proporzionale con una soglia di sbarramento al 5%. Personalmente, sarei anche favorevole ad introdurre il sistema delle preferenze per cercare di ricostruire un rapporto di fiducia tra eletto ed elettori e restituire ai cittadini la libertà di scegliere da chi essere rappresentato in Parlamento”.