12.9 C
Napoli
17 Novembre 2024

Chi siamo

Foti: “Bisogna mettere soldi nelle tasche degli italiani”

“Rispetto alle valutazioni dei mercati sulla Nadef” per Tommaso Foti, capogruppo di Fdi alla Camera, “c’è una narrazione abbastanza risibile: delle sinistre alla frutta su questi temi provano a giocarsi la carte dello spread, ma sono evidentemente smemorate. In questo momento lo spread italiano è esattamente al 20% in meno di quando toccò quota 250 col governo Monti. Mi pare sia una lettura tutta politica” dice al Qn. Del resto, “nei giorni scorsi l’ex ministro Giovanni Tria ha definito questa Nota prudente e corretta, come il caso richiede, soprattutto dopo la vicenda del Superbonus e il Bonus facciate, che indubbiamente influisce”. Standard&Poor’s e Ocse fanno previsioni di crescita del Pil rispettivamente dello 0,7% e lo 0,8% per il 2024 al di sotto dell’1,2% indicato nella Nadef: “Chi ha la sfera di cristallo è bravo. Vorrei ricordare che tutti pronosticavano che a inizio anno l’Italia sarebbe andata in recessione e che grazie alle misure preventive del governo Meloni invece non è successo”.

“Quella del governo è una Nota che potremmo definire di responsabilità, molto ma molto ben meditata”. Gli indirizzi chiave sono “la conferma del taglio del cuneo, la prima fase della riforma fiscale, il sostegno alla genitorialità e rinnovo dei contratti del Pubblico impiego, con particolare riferimento alla sanità. Senza dimenticare gli investimenti pubblici, a partire da quelli già calendarizzati del Pnrr”. Inoltre la Nadef “prevede misure incisive di contenimento della spesa pubblica, per una previsione di 2 miliardi”. Se si vogliono stimolare i consumi “bisogna mettere soldi nelle tasche dei cittadini. Il taglio del cuneo, come quello delle aliquote, potrà rappresentare una buona boccata di ossigeno sia per le famiglie che per i consumi”. Anche il carrello tricolore anti-inflazione che parte domenica, è indicativo – sottolinea -della capacità di questo governo di mettere attorno a un tavolo i vari attori per moderare i prezzi e contenere l’inflazione”.

Articoli correlati

Ultimi Articoli