“Il riparto del fondo sanitario nazionale è uno scandalo in questo Paese e continueremo la nostra battaglia anche quest’anno nell’indifferenza di tutte le forze politiche”. Lo ha sottolineato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intervenendo al convegno “La Sanità italiana: omogeneità e differenziazione” organizzato a Napoli dalla Fondazione Muto.
“La Campania – ha detto De Luca – continua ad essere la Regione d’Italia che riceve la quota minore in Italia nel riparto, nonostante un piccolo recupero che abbiamo fatto lo scorso anno riuscendo a far assumere dal Ministero i tre criteri che dovrebbero orientare il riparto del fondo sanitario nazionale. Noi per 10 anni siamo andati avanti con un riparto che prevedeva l’unico criterio dell’età anagrafica, ed essendo la Campania la regione più giovane d’Italia noi siamo stati rapinati ogni anno di 250-300 milioni di euro rispetto alla media nazionale. Siamo obbligati a continuare la nostra battaglia anche per il riparto che dovremo decidere quest’anno nell’indifferenza di tutte le forze politiche, centro, destra e sinistra.Viviamo in un Paese di opportunisti nel quale nessuno vuole farsi nemici, la battaglia per affermare valori di equità nel nostro Paese lascia del tutto indifferenti. C’è da vergognarsi di vivere in questo Paese”.