“Ogni ipotesi di premierato, o più in generale di elezione diretta del capo del governo, è incompatibile con il sistema delle liste bloccate. Con un parlamento di nominati e con i partiti personali, finita la stagione dei congressi, il rischio deriva è dietro l’angolo e salterebbero tutte le garanzie di indipendenza e controllo democratico. I socialisti italiani sono stati fra i primi a parlare di presidenzialismo. Lo facevano però quando era chiaro il peso dei parlamentari e quando i partiti non si erano trasformati in comitati elettorali del finanziatore di turno.” Lo ha dichiarato il segretario del Psi, Enzo Maraio.