“De Luca è riuscito perfino a togliere la speranza ai pazienti campani, perché la nostra regione fa segnare una spesa monstre di 222 milioni e mezzo di euro, per chi va a curarsi fuori dalla Campania. A certificare questo ennesimo fallimento è addirittura l’Agenas, guidata da Coscioni, fedelissimo del governatore, quindi De Luca ha poco a cui appigliarsi durante i sermoni in cui racconta i suoi falsi primati. La situazione non è più tollerabile, la salute in Campania deve tornare ad essere un diritto, non un’elemosina”. Lo afferma Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania.