“Alla fine in campo sono i giocatori che rendono un campionato buono o meno buono. Osimhen da quando è rientrato viene martoriato in ogni match e forse ora sente la responsabilità, dopo aver fatto sfaceli lo scorso anno ora ne sente il peso. E’ rientrato dall’infortunio, ora ha la squalifica e la Coppa d’Africa, io lo difendo e so che quando torna ci darà molto”. Lo ha sottolineato il tecnico del Napoli Walter Mazzarri prima del match con il Monza. Contro i lombardi manca anche l’altro squalificato Politano, ma Mazzarri non vede Simeone e Raspadori insieme dal 1′: “Loro due mi piacciono tanto – ha detto – ma farli giocare insieme significa cambiare molto al modulo, e poi conta avere un attaccante centrale in panchina, perché se chi gioca si stanca chi metto? Domani gioca dal 1′ uno dei due e l’altro entra a partita in corsa, per farli coesistere ci vogliono anche meccanismi da provare”. Mazzarri ha sottolineato i problemi legati ai tanti assenti domani: “Oggi faccio l’allenamento – ha detto – senza molti indisponibili ma dobbiamo fare una grande partita domani. Vediamo come sta Lobotka, se sta bene gioca lui, è titolarissimo. Altrimenti al centro giocherà Cajuste su cui ho grande fiducia, è qui da poco ma sarà presto un giocatore importante per il Napoli. Senza Lobotka lui al centro e Anguissa e Zelinski che sono già mezze ali proseguono con i meccanismi veri che tocco il meno possibile. Demme anche è infortunato, in difesa Natan starà fermo un mese e mezzo, vediamo”.