La Regione CAMPANIA, se necessario, ricorrera’ anche alla Consulta contro la riforma dell’autonomia differenziata. Lo ha annunciato in conferenza stampa il presidente di Palazzo Santa Lucia. “Ci prepariamo a una guerra su tutti i piani per contrastare una riforma che e’ contraria agli interessi dell’unita’ di Italia e del mezzogiorno d’Italia. Riteniamo che ci sia materiale per presentare ricorso alla Corte costituzionale”, ha spiegato De Luca. “Stiamo combattendo una battaglia democratica nell’interesse dei nostri figli e della Nazione – ha aggiunto -. Siamo una nazione giovane e una democrazia fragile. Giovane come nazione perche’ in realta’ siamo nati non il 1861 ma durante la Prima guerra mondiale quando sono andati a morire nelle trincee del nord anche i nostri giovani concittadini che non erano usciti mai dai loro comuni. E’ una nazione fragile perche’ siamo usciti dal fascismo che ha mutilato la nazione territorialmente”.
Per il presidente della Regione CAMPANIA Vincenzo De Luca “il delitto che stanno compiendo il governo Meloni e il ministro buio Fitto” con la riforma dell’autonomia differenziata “e’ di danni incalcolabili”. E’ uno dei passaggi della conferenza stmapa di De Luca per presentare la mobilitazione contro la riforma che e’ stata approvata in Senato ed ora attende il passaggio alla Camera per la seconda lettura. “Quando vedo Fitto ho sempre la sensazione di avere davanti un prete spretato. Non capisco mai cosa dice”.