15.2 C
Napoli
17 Novembre 2024

Chi siamo

L’Anci Campania sarà in piazza per difendere i Comuni

Anci CAMPANIA sarà in Piazza dei Santi Apostoli a Roma il 16 febbraio “per difendere i 550 Comuni della CAMPANIA. Senza l’erogazione immediata del Fsc e del Piano operativo complementare, molti Comuni rischiano il dissesto, non potranno pagare le ditte che effettuano i lavori, non potranno completare le opere infrastrutturali e programmare la stagione culturale”. Anci CAMPANIA, si evidenzia in una nota, “si è mossa su mandato diretto e preciso di centinaia di sindaci che, nel corso di un Direttivo allargato all’Assemblea, hanno deciso di dare all’iniziativa del 16 febbraio a Roma un carattere unitario, al di là di ogni colore politico e partitico. Senza farsi coinvolgere in alcuna polemica politica sull’Autonomia differenziata, su cui c’è già un deliberato di Anci nazionale del marzo 2023 nel quale ci riconosciamo”. I Comuni della CAMPANIA “sono l’orgoglioso Sud degli amministratori locali, sono quelli che non si presentano con il cappello in mano e che difendono i diritti sacrosanti dei territori che amministrano. Per questo abbiamo chiesto al Governo, al presidente Meloni e al ministro Fitto, un incontro per venerdì al fine di chiudere la tormentata pagina del FSC (Fondo sviluppo e coesione) che si trascina da 18 mesi e con diversi Governi”. “La nostra – si evidenzia – è una richiesta istituzionale legittima, del tutto ordinaria e composta. Molto diversa e distante dagli sguaiati interventi di alcuni parlamentari che, dopo essere stati assenti e silenti per 18 mesi, ora attaccano i Sindaci con vergognose cadute di stile, descrivendoli in modo caricaturale e offensivo. E senza mai aver alzato un dito per aiutare i Comuni e gli amministratori della CAMPANIA. È meglio che partiti e parlamentari lo sappiano: noi non siamo i portavoce di nessuno, siamo solo i rappresentanti eletti delle nostre comunità”.

Articoli correlati

Ultimi Articoli