“Dobbiamo continuare la rivoluzione avviata a Capaccio Paestum. La comunità è rinata. I grandi successi ottenuti in ogni campo, e siamo consapevoli che tanto si dovrà fare ancora, raccontano che non è il luogo geografico che fa i destini di una comunità ma la classe dirigente, la buona amministrazione”. Cosi al primo ‘Incontro pubblico’, in Piazza Sabatini a Capaccio Scalo, Franco Alfieri. In piazza i rappresentanti delle liste ‘Capaccio Paestum Democratica con Alfieri’, ‘Concreta e Sostenibile -Capaccio Paestum con Alfieri’, ‘FRANCO ALFIERI SINDACO’, ‘CAPACCIO PAESTUM RINATA – Alfieri Sindaco’, ‘UNITI- Per Capaccio Paestum- Alfieri Sindaco’, e soprattutto migliaia di persone.
“Fidatevi non di quello che sentirete ma di quello che vedete e vedrete” ha detto Alfieri mentre scorrevano le immagini delle opere realizzate in ogni settore, in ogni campo.
“Ho la serenità, con la mia squadra, di aver fatto tanto. Le opere pubbliche, dalla riqualificazione dell’ex tabacchificio ora Next alla biblioteca comunale. Dal cinema al recupero del lungomare con i primi chilometri e con altri che saranno assicurati come sarà assicurata, dopo anni, la realizzazione del sottopasso ferroviario. Abbiamo garantito la manutenzione delle strade, in ogni frazione, potenziato dappertutto la pubblica illuminazione”.
Alfieri, aiutato dalle immagini, ha ripercorso gli anni e disegnato il futuro.
“Avevamo detto che prioritario sarebbe stato il tema della scuola e lo abbiamo fatto con interventi che mai si erano visti prima, abbiamo fatto rinascere iniziative culturali e reso Capaccio Paestum centrale nel panorama nazionale ed internazionale con i grandi eventi. Siamo intervenuti sull’impiantistica sportiva”.
“Abbiamo – ha spiegato Alfieri – deciso, lo abbiamo fatto con visione, con passione, con determinazione e coraggio. Per noi parlano le 3394 delibere di giunta, le oltre 400 delibere del Consiglio Comunale, le oltre 13 mila determine degli uffici comunali. Dietro ogni atto c’è una scelta, la voglia di fare. Abbiamo impegnato oltre 120 milioni per cambiare il volto di questa città, lo abbiamo fatto con i fondi nazionali ed europei, con il Pnrr, con il grande aiuto della Regione Campania”.
“Lo abbiamo fatto – ha precisato- senza aumentare la pressione fiscale, senza mettere le mani in tasca ai cittadini, anzi diminuendo la Tari ed ancora razionalizzando la spesa corrente”.
“Ho intenzione di continuare mantenendo fede all’impegno che da sempre caratterizza la mia passione civica e politica: migliorare la qualità della vita dei cittadini e creare le condizioni per lo sviluppo, la crescita e quindi il lavoro. Per il futuro, per i nostri giovani” ha concluso.
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