“Scalfaro mi chiese una mano per far cadere il Governo Berlusconi” ha detto al Corriere della Sera (Leggi) il Carinale Ruini che ha guidato la Cei per 16 anni. Non credergli è impossibile ed allora la tesi di ‘Scalfaro peggiore presidente della Repubblica’ trova sempre nuovi elementi.
Divenne presidente il 25 Maggio del 1992, al sedicesimo scrutinio. Due giorni prima l’attentato a Giovanni Falcone.
Scalfaro fu considerato un “moralista” e come tutti quelli che appartengono alla categoria: pericoloso.
Nel 1950, si racconta, apostrofò in un ristorante romano una nobildonna, Edith Mingoni Toussan. Aveva una scollatura troppo generosa (“Non si va al ristorante in prendisole”) qualcuno parlò addirittura di un ceffone.
Episodi che raccontano un Presidente che, nel passaggio da Prima a Seconda Repubblica, fece anche peggio. Protagonista, con la sponda delle Procure della fine dei Partiti, contribuì al disastro della Seconda ed all’egemonia dei poteri forti.