“Forse non è chiaro come le città nel mondo siano decisive, ci sono progetti avveniristici e lì non c’è la paura del futuro. Qui è come se si preferisca di giocare al day by day invece di spaccare tutto. La domanda è stiamo osando? Il Pnrr, che ha attraversato 3 governi, è un atto coraggioso di piano per l’Italia o è un insieme di progetti bellissimi ma settoriali?”. Lo ha detto il leader di Italia Viva Matteo RENZI a un dibattito all’assemblea Ance.
“Il Pnrr – spiega – manca di una cosa, manca di anima. A me piacerebbe invece una Italia capace di sognare e tutto questo non lo vedo. Tornando alle città c’è certamente da semplificare, come si fa a spingere sull’acceleratore? Secondo me i grandi eventi sono fondamentali, Rutelli è stato grande sindaco sulle progettualità, ma è passato come il grande sindaco del Giubileo”.
“Adesso guardiamoci negli occhi: tra 20 giorni ci sono le Olimpiadi. Si fanno grazie ai 5 stelle a Parigi. Chiudo dicendo che se devo scommettere su una città nei prossimi anni, è proprio Roma. Ma bisogna solo che i romani ci credano di più” conclude.