FONTE FITP.IT
Per la prima volta nella storia di Wimbledon due giocatori italiani si sono qualificati per i quarti di finale. Dopo Jannik Sinner, oggi è arrivata la vittoria di Lorenzo Musetti con lo storico primo ingresso nel club dei “last 8” a Wimbledon.
Nella storia del tennis è accaduto complessivamente 7 volte di avere 2 italiani al quarti: 4 a Parigi, una volta in Australia, una volta all’US Open e ora una volta a Wimbledon. Ecco il dettagli tutte le doppiette: Roland Garros 1948 con Gianni Cucelli e Marcello Del Bello, Roland Garros 1956 con Nicola Pietrangeli e Beppe Merlo, Roland Garros 1960 con Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola, Roland Garros 1973 con Adriano Panatta e Paolo Bertolucci, Australian Open 2022 con Jannik Sinner e Matteo Berrettini, US Open 2022 con Jannik Sinner e Matteo Berrettini e Wimbledon 2024 con Jannik Sinner e Lorenzo Musetti
Se ci aggiungiamo anche Jasmine Paolini, anche lei presente ai quarti di Wimbledon, è la seconda volta nella storia del tennis che abbiamo 3 rappresentanti ai quarti di finale: due uomini e una donna era accaduto soltanto al Roland Garros del 1948 con Marcello Del Bello, Gianni Cucelli e Annelies Bossi.
Lorenzo Musetti è il 19esimo tennista italiano a raggiungere i quarti in uno Slam. Questa la classifica completa: Nicola Pietrangeli 10 presenze ai quarti, Jannik Sinner 8, Adriano Panatta e Matteo Berrettini 6, Giorgio De Stefani 4, Uberto de Morpurgo, Gianni Cucelli, Beppe Merlo e Corrado Barazzutti 3, Marcello Del Bello, Fausto Gardini, Orlando Sirola, Paolo Bertolucci, Cristiano Caratti, Renzo Furlan, Davide Sanguinetti, Fabio Fognini, Marco Cecchinato e Lorenzo Musetti 1. Il titola delle presenze ai quarti è di 56.
E sono 17 invece le azzurre ai quarti. Questa la classifica femminile delle 45 presenze: Francesca Schiavone, Flavia Pennetta e Sara Errani 7, Roberta Vinci 4, Lucia Valerio e Annelies Bossi 3, Maud Levi, Martina Trevisan e Jasmine Paolini 2, Lucia Mandredi, Silvana Lazzarino, Sandra Cecchini, Raffaella Reggi, Laura Golarsa, Adriana Serra Zanetti, Silvia Farina e Camila Giorgi 1.
