“In merito a quanto accaduto nel nord Italia, dove la polizia di Como ha arrestato due persone nell’ambito di un’indagine su presunte frodi nel riconoscimento della cittadinanza italiana per brasiliani, desidero fare alcune considerazioni”. È quanto affermato dall’On. Italo-brasiliana Renata Bueno.
“Sono molti anni ormai, almeno 10, che ogni mese praticamente escono notizie riguardanti brasiliani che vengono in Italia per ottenere la cittadinanza con documenti falsi o residenze fittizie. Tutto ciò – spiega – ha generato molti problemi, non solo per il governo italiano, ma soprattutto per noi, italo-discendenti nel mondo, che desideriamo essere italiani e vediamo la nostra immagine danneggiata da queste persone. Le quali, purtroppo, cercano di commettere crimini sfruttando questo bellissimo diritto, questo bellissimo sogno, che è essere un cittadino italiano”.
“In quanto Presidente dell’Istituto Cittadinanza Italiana ed ex deputata del Parlamento Italiano, mi rivolgo a voi per sottolineare la serietà che deve caratterizzare questo processo. Alcune condizioni devono essere rispettate. Tra queste, se si sceglie un’assistenza in presenza, bisogna venire realmente in Italia e rispettare un periodo di residenza in una città dove le autorità competenti consentiranno il regolare svolgimento del processo amministrativo.
Inoltre, i vostri documenti devono essere conformi. Dalla traduzione giurata alla documentazione, che deve ovviamente essere legalizzata e legittimata dallo Stato che li emette. Questo – aggiunge – vale anche per la cittadinanza ottenuta tramite il Tribunale di Giustizia”
“Per questo motivo, stiamo offrendo molte più opzioni ai nostri clienti per svolgere il processo via giustizia, poiché oggi è il metodo più sicuro e chiaro che l’Italia offre ai suoi discendenti nel mondo. Quindi, contate su di noi. Affrontate il processo con serietà” conclude.
