“Noi abbiamo fatto un’operazione oggettivamente molto tosta perche’ abbiamo scelto di aprire all’invito di Elly Schlein e di andare a vedere le carte. Elly Schlein e’ stata molto coraggiosa a dire ‘no veti, parliamo’. Quando abbiamo fatto la scelta io immaginavo di perdere qualche parlamentare o qualche consigliere regionale. Su sedici parlamentari al momento contrario c’e’ un parlamentare, legittimamente, Gigi Marattin. Uno su sedici”. Lo ha sottolineato il senatore e leader di Italia Viva Matteo Renzi a Roma, arrivando al banchetto di Iv per la raccolta firme contro l’autonomia. “E’ legittimo avere opinioni diverse, poi l’assemblea del 28 settembre valutera’ se la mia scelta, che ho preso nell’interesse del Paese, come ho preso nell’interesse del Paese di mandare a casa Salvini, come ho preso nell’interesse del Paese di portare Draghi, come ho preso nell’interesse del Paese di portare Mattarella. Il 28 settembre la maggioranza sara’ schiacciante in questa direzione. Pero’ rispetto chi dice ‘noi col centrosinistra non ci vogliamo venire’. Ci sono alcuni che vogliono stare con il centrodestra o che magari sognano ancora l’ipotesi del Terzo Polo che secondo me non e’ piu’ fattibile” ha concluso.