Il Socialista Impertinente
Il centrodestra per le prossime regionali in Campania ha necessità di allargarsi per provare ad essere competitivo.
De Luca, se dovesse spuntarla sul terzo mandato, ha una corazzata. L’ipotesi del campo largo, dal Pd al 5 Stelle, pure partirebbe in vantaggio.
Il centrodestra ha necessità di allegare i suoi confini. Vanno irrobustiti i partiti, sollecitate le esperienze civiche, incoraggiate le operazioni politiche.
Pochi lavorano in questa direzione.
La Lega ha un campo ristretto. In Campania, per ragioni storiche e per alcune battaglie di oggi, ha scarso appeal. Fratelli d’Italia, al netto della operazione Pisacane, privilegia la logica dei ‘duri e puri’, è quello della Meloni un gruppo dirigente arroccato sui fedelissimi di sempre. La gestione della ‘vicenda socialista’ con la esclusione ‘insensata’ di Grimaldi alle Europee ed ancora l’isolamento di Rotondi e dell’universo popolare, certificano l’allegria alle operazioni politiche. Ad oggi Fratelli d’Italia cerca, legittimamente, adesioni per ingrossare le fila. Tutto qua. Bene per il partito, indubbiamente, ma nulla di particolarmente utile per le regionali.
L’unica eccezione è Forza Italia. Il nuovo corso di Tajani, con la sponda della famiglia Berlusconi, sta allargando il campo di gioco degli azzurri.
L’ancoraggio indiscusso al Ppe consente libertà su altre operazioni senza il rischio di sbandare. Ed allora l’opa sull’universo riformista è lanciata.
Molte battaglie di queste settimane raccontano i nuovi orizzonti da esplorare, i ‘nuovi universi’ intercettati.
In questa direzione in Campania è perfettamente sintonizzato Fulvio Martusciello. L’operazione Peppe Russo, già capogruppo del Pd in Consiglio regionale della Campania, è un capolavoro. È operazione politica. Di quelle che andrebbero moltiplicate per vincere alle regionali.
Martusciello ci sta lavorando, presto altre sorprese, come sta lavorando al coinvolgimento di esperienze civiche.
Nelle prossime settimane altre adesioni e se la guida del centrodestra dovesse toccare agli azzurri qualcuno parla di almeno tre liste ‘civiche e di natura politica’ in costruzione…
