“Il Movimento 5 Stelle, ricordate? Quello che partiva come un meteorite pronto a spazzare via tutto, a ribaltare i tavoli e a dare una sveglia alla politica come si deve. Un’armata di sognatori, ecologisti col turbo, guerrieri della giustizia sociale e difensori dei cittadini poi, certo, strada facendo, siamo finiti in quel labirinto magico chiamato governo. Dove, se ti distrai un attimo, ti perdi nei corridoi, inciampi sui tappeti rossi e sbatti la testa contro i candelabri dorati”. Lo scrive il Garante del M5s Beppe Grillo sul suo Blog, ‘Riprendiamoci le nostre battaglie!’ è il titolo.
“E cosi’ le nostre belle battaglie – quelle per l’ambiente, per i cittadini, per un mondo senza privilegi e con piu’ giustizia – sono state ingoiate dal mostro burocratico. La tempesta e’ diventata un po’ nebbia. E nei corridoi dei palazzi, tra le stanze ovattate, le nostre lotte hanno cominciato a perdere i contorni. Sparivano, invisibili, tra i pizzini dei governanti, scomparivano sotto il peso degli accordi sottobanco, fino a finire sui manifesti degli altri partiti, quelli che arrivavano con il sorriso e ci mettevano sopra la loro firma. ‘Guarda che belle proposte!’, dicevano. E noi li’ a pensare: ‘Ma non erano nostre?'” spiega Grillo nel post. “Ed io con il mio Blog come baluardo! Un’oasi dove le idee non si disperdono, dove progetti futuristici hanno continuato a galleggiare come astronavi in attesa di atterrare: l’ambiente, l’energia, l’intelligenza artificiale, la mobilita’, l’economia circolare, la salute. Cose serie, concrete. Progetti che non erano solo parole. Attraverso queste pagine abbiamo provato a raccontarvi un futuro diverso, un po’ piu’ luminoso, un po’ piu’ giusto”, sottolinea il fondatore del M5s, che da mesi ha ingaggiato uno scontro politico sul futuro del Movimento con il leader Conte. “E allora mi sono detto: perche’ non rilanciarle? Una per volta, ogni settimana. Vi faremo riscoprire tutto quello che abbiamo gia’ detto, ma che forse qualcuno non ha compreso abbastanza bene. Ogni progetto e’ un pezzo di quel futuro che porta un nome: 2050. L’ho voluto inserire li’, sul simbolo del MoVimento, perche’ voglio che ci ricordiamo di guardare avanti”, rivendica ancora Grillo. “Sono proposte reali, non favole. Sono cose che, con un po’ di coraggio, possiamo fare davvero. E non e’ forse questo il coraggio che ci serve? Riprendere in mano il passato, farlo dialogare con il presente e spingerlo verso il futuro. Ogni passo che faremo insieme, sara’ un passo piu’ vicino a un’Italia che forse non avete mai immaginato, ma che e’ gia’ qui, che aspetta solo di essere costruita”. “E’ arrivato il tempo di riprenderci tutto. Le nostre battaglie, i nostri sogni, quel futuro che ci aspetta” conclude Grillo.