“Da tempo, come Cia Campania ed in sintonia con la mission con la sfida nazionale, sosteniamo che è necessaria, per la questione siccità ed acqua in agricoltura, una rivoluzione culturale accompagnata da interventi di sistema”. Lo sottolinea Raffaele Amore, Presidente Cia Campania che ha partecipato all’evento “Acqua: le nuove sfide da affrontare in agricoltura” organizzato a Bologna, promosso da Cia – Agricoltori Italiani in collaborazione con Anbi, l’Associazione nazionale delle bonifiche.
“A Bologna un dibattito di grande qualità e incredibile attualità come ha sottolineato il nostro presidente Cristiano Fini. Un dibattito che deve continuare ed in questa ottica, nelle prossime settimane, organizzeremo in Campania una ulteriore occasione di approfondimento. Lo faremo con i Consorzi, con le Istituzioni locali e regionali”.
“I cambiamenti climatici – prosegue -impongono soluzioni innovative e veloci perché rischiamo, se fermi, danni drammatici”.
Per Amore ci sono vie da percorrere. “A monte – spiega – servono interventi legislativi ed infrastrutturali, di natura regionale, nazionale ed europea. Da tempo, poi, proponiamo interventi sulla rete. Non è possibile perdere circa il 70% delle acque nelle tubazioni dei consorzi. Sollecitiamo la creazione di infrastrutture per portare acqua in zone oggi scoperte. Riproponiamo, e lo faremo approfondendo, la creazione di riserve e laghetti. Lavorando sui periodi di pioggia più intesi e strutturando una intelligente programmazione è possibile assicurare risposte concrete. E’una delle strade, vogliamo percorrerla”.