A Milano, nella sala del Gonfalone di Palazzo Pirelli, la nona edizione del Premio Letterario Nazionale delle Quattro Libertà, promossa dall’Associazione Amerigo.
Grazie alla collaborazione dell’Associazione dei Consiglieri Regionali della Lombardia, la Regione è diventata casa dell’appuntamento annuale di Amerigo a pochi giorni dalle elezioni presidenziali americane che hanno celebrato la vittoria dell’ex Presidente Donald Trump.
Premiate le quattro opere letterarie che si rifanno alle Libertà di Opinione e di Religione, dal Bisogno e dalla Paura citate dal Presidente Franklin Delano Roosevelt nel suo discorso sullo stato dell’Unione del 6 gennaio 1941, da allora noto come il Discorso delle Quattro Libertà.
Il premio ‘Libertà di Opinione’ all’opera ‘La modernità̀ malintesa. Una controstoria dell’industria italiana’ di Giuseppe Lupo, Marsilio editori 2023; il premio ‘Libertà dal bisogno’ all’opera ‘Le favole del comunismo’ di Anita Likmeta, Marsilio editori 2024; il premio ‘Libertà dalla paura’ all’opera ‘L’INCENDIO. Reportage su una generazione tra Iran, Ucraina e Afghanistan’ di Cecilia Sala, Mondadori 2023. Il premio speciale 2024 a ‘Il nostro tempo con il pensiero. Una filosofia del presente’ di Sebastiano Maffettone, Mimesis edizioni 2023.
All’evento è intervenuto per aprire i lavori il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, che ha ricordato che quello della Regione è il Palazzo dove le Quattro Libertà sono praticate quotidianamente. A guidare e introdurre la cerimonia il coordinatore del Chapter Milano e Nord Italia di Amerigo Marco Marturano insieme al Segretario dell’Associazione Consiglieri Regionali della Lombardia Alessandro Patelli, alla Vicepresidente di Amerigo Professoressa Silvia Minardi, al Coordinatore dei Premi Amerigo Michele Ricceri e al Presidente di Italia Nostra e Coordinatore del Chapter Università e Ricerca di Amerigo Professore Edoardo Croci.
Nel suo intervento il Presidente Nazionale di Amerigo Edoardo Imperiale ha ricordato la mission dell’associazione, attraverso il Premio e molte altre iniziative, di “tenere viva l’attenzione su Quattro Libertà sempre attuali”. E ha lanciato l’idea di istituire proprio a Milano il Premio Scienza e Tecnologia dal 2025. Ha portato i saluti e partecipato alla premiazione la dottoressa Mantovani della Locman, partner storico dei Premi Amerigo da 16 anni.