“Non so se sia peggio il silenzio di Meloni o le uscite del suo vice premier Salvini. Qual è la linea del governo? Quella di Orbàn e di Salvini? Sul premier israeliano Netanyahu pesano accuse gravissime, quelle di aver sistematicamente provocato una strage presso i civili palestinesi. L’Italia aderisce alla Corte penale internazionale, e quindi ha il dovere di eseguire l’arresto di Netanyahu nel caso in cui si trovasse sul suolo italiano. Salvini scredita il nostro Paese di fronte alle istituzioni internazionali e soprattutto difende le posizioni di un governo criminale accusato di crimini di guerra perché, evidentemente, 42 mila morti sono una questione di poco conto. No, Netanyhau non è il benvenuto in Italia”. Così in una nota il segretario del PSI, Enzo Maraio.