“Il Ppe e Forza Italia sono stati decisivi per la vicepresidenza di Raffaele Fitto nella nuova commissione di Ursula von der Leyen”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al Quotidiano Nazionale. “Assolutamente sì. Il Ppe, con noi, è stato lo scudo che ha permesso a Raffaele Fitto di diventare vicepresidente esecutivo della Commissione, di evitare gli attacchi al governo italiano” quando si è cercato di metterlo sotto accusa “e, all’Unione europea, di avere una maggioranza più ampia e allargata a una parte dei Conservatori. La nostra presenza nel Ppe è stata determinante come forza di spinta e di garanzia”, ha spiegato Tajani. Per quanto riguarda invece il dopo-Fitto, il ministro ha precisato che non è stato “mai chiesto un posto nel governo”: “non abbiamo mai preteso di avere nuovi incarichi. Le poltrone non sono una battaglia per noi prioritaria” ha commentato.