– “La lettura delle motivazioni della sentenza della Corte Costituzionale chiariscono ulteriormente i profili di grave incostituzionalita’ della riforma sull’Autonomia differenziata. Rappresentano una pietra tombale sul progetto secessionista della destra che viene smontato nei punti essenziali. Il governo non puo’ piu’ far finta di nulla. Blocchi immediatamente l’iter delle intese avviate e torni indietro su questa riforma. Si fermi e riconosca il proprio fallimento”. Cosi’ Piero De Luca, capogruppo del Partito Democratico nella commissione bicamerale per le questioni regionali, ha commentato il pronunciamento che boccia la riforma Calderoli.