“È un percorso da avviare con la nuova governance di Anas. Non vogliamo svendere o anche semplicemente privatizzare, al massimo intendiamo valorizzare il gruppo Fs coinvolgendo eventuali energie e risorse private per fare sempre più lavori, ancora meglio e più in fretta”. Così Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, vicepremier e leader della Lega, ad Affaritaliani.it.
“Abbiamo – spiega – 1.200 cantieri attivi, record non tanto per quantità ma per complessità. I cantieri erano 983 nel 2020, 1.001 nel 2021, 1.016 nel 2022 e 1.000 nel 2023. Gli investimenti di rete ferroviaria italiana sono di oltre 10 miliardi di euro nel 2024, un risultato che supera la previsione di budget di 9 miliardi. E abbiamo moltiplicato gli sforzi anche per le manutenzioni. Stiamo recuperando decenni di disattenzioni. Nel 2024 abbiamo avuto più treni, più passeggeri, più cantieri complessi e record di scioperi, eppure la puntualità media dell’alta velocità è stata migliore di quando- nel 2018 e nel 2020 – al Mit c’erano ministri Pd e 5Stelle.” E sul nuovo codice della strada: “Il primo mese con il nuovo codice della strada in vigore ha dato risultati eccellenti, che confido possano continuare durante tutto l’anno. Calo dell’8,6% di incidenti rilevati da polizia e carabinieri dal 14 dicembre 2024 al 13 gennaio 2025 rispetto allo stesso periodo di dodici mesi fa, -33,9% di morti e -12,7% di feriti. Detto con altre cifre, 508 incidenti in meno e 43 vittime in meno. Soprattutto, non sono emersi provvedimenti per presunte assunzioni di farmaci. Abbiamo assistito a troppo terrorismo mediatico, anche sull’alcol: anche lì, invece, non abbiamo cambiato i limiti. Da sempre alcuni farmaci impediscono la guida dopo alcune ore dalla loro assunzione. Non c’è e non ci sarà mai una caccia a chi prende dei farmaci, consiglio a chi guida di portare in auto la prescrizione medica di ogni sostanza assunta”.