“Siamo ormai in campagna elettorale. La mia decisione di non candidarmi è una decisione che mi impone questa scelta. L’alternativa sarebbe stai lì per mantenere una poltrona”. Lo ha detto Stefano Caldoro, ex governatore regionale con Forza Italia, annunciando le sue dimissioni irrevocabili da consigliere regionale in Campania.
Nel corso della conferenza stampa ha costruito alcuni aspetti. “De Luca non ha mai vinto, ha vinto per finta. Ha vinto perché è fortunato perché l’unica volta che doveva vincere con me ha perso. La seconda volta ha vinto per il tradimento dell’onorevole De Mita e del suo partito che l’ultima notte gli dà i voti necessari in un accordo di potere. La terza era già fuori, con 15 punti di distacco, il centrosinistra era sotto di 15 punti. Poi c’è stato il covid. L’attuale presidente di Regione ha vinto con un tradimento e ha vinto, purtroppo, con una grande tragedia”.
Sul futuro idee chiare: “Ciascuno dei leader dei tre partiti di centrodestra tra i quali si scegliera’ il candidato presidente della Regione Campania ha le capacita’ per fronteggiare Vincenzo De Luca, qualora la Consulta desse il via libera al terzo mandato. E, tuttavia, tre i tre leader che sono pronti a scendere in campo – ossia Edmondo Cirielli (FdI), Fulvio Martusciello (Fi) e Giampiero Zinzi (Lega) – quello piu’ forte e’ Cirielli”.