Salerno_19 marzo 2025. Tra le 200 società del Mezzogiorno più virtuose per crescita di fatturato, dipendenti e investimenti nel triennio 2020-2023, Isolkappa è in 43esima posizione, emergendo come l’unica azienda di produzione industriale di isolanti.
La classifica di quest’anno, redatta da Il Sole 24 Ore e da Statista, conferma il posizionamento di Isolkappa quale riferimento nel settore edilizia sostenibile per la capacità di innovare e cogliere le opportunità offerte dalla transizione energetica e digitale, oltre che dagli incentivi pubblici, favorendo tra l’altro l’occupazione.
Isolkappa è stata selezionata tra le aziende-campione – come si legge sulle pagine del quotidiano – per raccontare la crescita del Mezzogiorno in un triennio difficile, pesantemente influenzato dal rallentamento causato dal Covid, e anche da un ambiente apparentemente complesso, come quello del Sud Italia. Uno sviluppo incentivato anche dai bonus pubblici, che hanno fatto da traino per i vari comparti, a partire da quello delle costruzioni, il settore più rappresentato con il 12,5% di imprese in classifica.
Non solo effetto Superbonus e Sismabonus, precisa Giuseppe Rinaldi, CEO di Isolkappa. “Il Superbonus, ma più in generale tutti i bonus edilizi dal 2020 ad oggi – sottolinea Rinaldi – hanno contributo in modo significativo alla crescita dell’azienda di produzione di EPS, grazie anche ad un piano industriale 2018-2023, promosso e completamente finanziato dalla proprietà, che ha portato Isolkappa ad investire in cinque anni 24 milioni di euro nell’incremento della capacità produttiva, nell’automazione e nella digitalizzazione in ottica Industria 4.0. Investimenti, quindi, avviati prima dei vari bonus, che hanno reso possibile rispondere con rapidità ed efficacia alla crescente domanda di mercato anche nelle fasi di picco”.
A corroborare tale strategia, interviene anche la nuova visione industriale, che ha l’obiettivo di rafforzare il posizionamento di Isolkappa nel panorama nazionale dei sistemi per l’isolamento termo-acustico in EPS degli edifici, grazie ad un ampliamento dell’impianto produttivo per realizzare soluzioni sostenibili di nuova generazione.
Si tratta di un ambizioso nuovo Piano di investimenti per il triennio 2024-2026 sostenuto da due partner d’eccezione: la Regione Campania, che ha co-finanziato per il 45% il progetto attraverso il bando «Investimenti Strategici», e l’Università Federico II di Napoli, in qualità di partner tecnologico e scientifico per la ricerca e lo sviluppo.
Un modello virtuoso che incentiva la collaborazione tra pubblico e privato con importanti ricadute occupazionali e di crescita sostenibile a livello nazionale, oltre che territoriale, a testimonianza di un impegno costante verso la responsabilità sociale d’impresa.