Il furore giustizialista non è problema solo dell’Italia, è tema europeo. Vale per il Belgio che sul sistema di garanzie sta messo male. Non da oggi.
L’arresto di Luciana Simeone, che sta spopolando sui social e sui siti anche grazie a porcherie di basso livello, conferma questa preoccupazione.
Lei è collaboratrice del parlamentare europeo di Forza Italia Fulvio Martusciello ed è stata colpita da un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità giudiziarie belghe.
E’una persona perbene, seria. Una donna che ha dedicato la vita al lavoro ed alla sua famiglia. Luciana è persona onesta ed in un Paese normale si scatenerebbe una riflessione sul punto.
Chiunque abbia avuto contatti con lei può solo confermare.
E’ stata condotta, e sembra una follia, al carcere napoletano di Secondigliano. Risponderebbe di associazione a delinquere, riciclaggio e corruzione. Numeri ma davvero numeri si direbbe a Napoli.
Nessuno scateni sciacallaggio! Sarebbe tutto infame…
