“Con ‘CAM-SENT’ rilanciamo le eccellenze del territorio campano, promuoviamo economia, rilanciamo e valorizziamo eccellenze” cosi Antonio Di Maria, Presidente GAL Alto Tammaro, ha lanciato, in occasione della terza edizione dell’Open Outdoor Experiences di Capaccio Paestum, il progetto ‘Cammini e sentieri d’Europa tra storia e spiritualità, turismo e cultura’.
“Le nostre Aree interne – ha detto Tammaro che, con Lorenzo Urbano, Presidente GAL Titerno, guida il progetto – sono ricchezza. Se valorizziamo i percorsi rurali creiamo occupazione, favoriamo nuovo turismo, aiutiamo i giovani a rimanere nelle zone, altri a tornare”.
“La nostra sfide è vincente perché – ha detto – nuovo è il metodo, teniamo insieme 12 Gal, un progetto plurale che fa squadra”
Il progetto CAM SENT è promosso, infatti, da 12 Gruppi di Azione Locale – l’ATS GAL Alto Tammaro – GAL Titerno, GAL Alto Casertano, GAL Cilento, GAL Colline Salernitane, GAL Irpinia Sannio, GAL Partenio, GAL Sentieri del Buon Vivere, GAL Taburno, GAL Terra è Vita, GAL Terra Protetta, GAL Vallo di Diano e GAL Vesuvio Verde.
Gli itinerari Anello del Tratturo Regio, del Ciclovia Faicchio – Benevento
Via delle Sorgenti, Da Paestum a San Marco di Castellabate, Il Cammino dei Colli Picentini, Ciclovia di San Michele, Da Benevento a Montevergine, L’antica Via Popilia, Da Acerra ad Apollosa, Verso l’Alta via dei Monti Lattari, Sentiero dei Monti Lattari, CicloVallo: da Sanza a Polla, Sette Itinerari verso il Vesuvio “sono un viaggio straordinario e ricco di soprese” ha concluso Di Maria.
Alla iniziativa di presentazione una delegazione composta da Italo Bianculli del Vallo di Diano, Gennaro Fiume di Terre Protette e Pietro Cappella del Cilento, ha rappresentato tutti i proponenti.
“Il progetto – ha ricordato Nicola Ciarleglio Responsabile del progetto – si concentra sulla sperimentazione di nuove attività di strutturazione, valorizzazione, promozione e riscoperta dei cammini e sentieri nei territori rurali. Le aree interessate sono caratterizzate, infatti, da un forte legame con la storia, la spiritualità, la cultura ed il turismo, con l’obiettivo di accrescere la competitività e le opportunità di sviluppo”.
Alberto Conte di ItinerAria, ha lavorato alla mappatura e progettazione degli itinerari, con documentazione tecnica e fotografica, produzione di contenuti multimediali, analisi delle criticità, piani per la segnaletica e inserimento dei tracciati su piattaforme digitali nazionali ed internazionali.
“Ogni itinerario – ha spiegato – è stato rilevato sul campo da tecnici esperti con l’uso di e-mountain bike dotate di strumentazione di precisione”.
“Con CamSent abbiamo posto le fondamenta per un grande sistema integrato di mobilità dolce e turismo lento nel cuore della Campania. È un investimento – ha dichiarato Conte – strategico per i territori, che unisce rigenerazione culturale, accessibilità, sostenibilità e innovazione digitale”.