Un punto di buonsenso. La segretaria dell’europarlamentare Fulvio Martusciello può evitare il carcere in Belgio se collabora con le autorità belghe e si trasferisce due settimane a Bruxelles da cittadina libera.
Il giudice istruttore belga si è detto disponibile a revocare il mandato di arresto europeo e l’iscrizione al sistema Schengen (SIS) – previa autorizzazione della Corte di Appello di Napoli – purché la collaboratrice del parlamentare europeo di Forza Italia Martusciello, Lucia Simeone, si renda disponibile a rimanere in Belgio e a collaborare con gli inquirenti per almeno per due settimane, da persona libera. La disponibilità delle autorità belghe deve ora essere sottoposta al vaglio dei giudici della Corte di Appello di Napoli.