“Il secondo tempo la dice lunga sul valore della squadra. Abbiamo avuto un grande impatto mentale e psicologico, anche perche’ e’ stata una partita in salita dopo il rigore. Ma abbiamo messo sotto il Napoli con una grandissima prestazione e, secondo me, la nostra bravura e’ dimostrata dal fatto che alla fine abbiamo anche cercato di vincerla”. Massimiliano Farris, vice dello squalificato tecnico Simone Inzaghi, ai microfoni di Dazn, esprime soddisfazione per l’1-1 del Maradona. “C’e’ anche un pizzico di rammarico – osserva – ma comunque abbiamo abbiamo tirato fuori una grande prestazione. Alla fine avevamo creato anche i presupposti per la vittoria e loro si sono messi a cinque in difesa, temendo di perderla”. “La grande squadra – aggiunge – e’ venuta fuori nella ripresa sotto l’aspetto caratteriale e poi con una grande gestione del pallone”. Farris spende parole di elogio per tutti, in particolare per Drumfries. “Alle prime apparizioni – osserva – era stato etichettato come un giocatore in difficolta’. Ma non conosceva la lingua e poi ha imparato anche i movimenti. Ha una gran forza fisica e mi fa piacere che ora vengano riconosciuti la sua mentalita’ e la sua consapevolezza”. Elogi anche per Lautaro Martinez: “Il suo talento e’ indiscutibile. E’ giovane, il tempo e’ con lui. lavora sempre con determinazione e impegno”. Luciano Spalletti non nasconde un po’ di delusione per il mancato successo, dopo il vantaggio iniziale di Insigne. “Siamo contenti – dice, a Dazn – pero’ non abbiamo fatto vedere tutto quello che era possibile. Dobbiamo continuare a mantenere questa talentuosa leggerezza di squadra. Avremmo dovuto tenere la partita su questi binari e non ci siamo riusciti, anche se ci sono capitate situazioni che potevamo sfruttare un po’ meglio”. “Nel secondo tempo – aggiunge Spalletti – hanno sfruttato caparbieta’ e forza, noi non siamo riusciti a gestire il pallone: e’ chiaro che cosi’ diventa tutto piu’ difficile. In ogni caso bisogna sempre accettare con serenita’ quello che dice il campo, dal quale si traggono spunti e insegnamenti per migliorare in futuro. Comunque e’ stata una buonissima partita. Ci sono capitate un paio di palle importanti per mettere a posto il risultato. Non le abbiamo sfruttate, non siamo riusciti a mantenere il nostro palleggio e l’Inter e’ venuta fuori con la sua nota fisicita’”. Spalletti riserva, infine, un commento alla prestazione di Osimhen. “Ha potenzialita’ infinite. Qualche volta – conclude – si scollega un po’ dalla squadra, perche’ gioca uno contro undici, non vede che la squadra non l’ha seguito. E i tagli verso la bandierina deve farli al momento giusto. Ma sta imparando tutto ed e’ comunque un attaccante micidiale”.