“Quella che all’inizio dell’aggressione ai danni dell’Ucraina era una fondata preoccupazione, oggi è un’orribile certezza: le guerre portano morte, miseria e distruzione tra le popolazioni coinvolte e contemporaneamente fanno arricchire le organizzazioni criminali, che non esitano asfruttare le vittime, soprattutto se più esposte e fragili, come donne e bambini”. Così la vicepresidente della Delegazione parlamentare presso l’Assemblea del Consiglio
d’Europa e coordinatrice nazionale di Azzurro Donna, Catia Polidori, a margine del collegamento del Presidente Zelensky con il Parlamento italiano in seduta comune.
“La comunità internazionale non ignori il grido di allarme lanciato dalle Nazioni Unite e dagli organismi umanitari e si adoperi, insieme alle forze di polizia, per garantire cure e la massima protezione ai rifugiati. Non accada mai più che donne e bambini vittime di guerra siano anche oggetto di abusi, violenze e sfruttamento sessuale! Con ogni mezzo siano
scongiurati ulteriori crimini contro questa porzione di umanità, già martoriata dalle bombe”.
