“Abbassare l’eta’ imputabile, revocare il reddito di cittadinanza o addirittura togliere la patria potesta’ ai genitori che non fanno rispettare gli obblighi scolastici ai figli non e’ la strada da percorrere per contrastare l’abbandono scolastico e l’aumento della criminalita’ minorile”. Lo afferma Alessandra Caldoro, componente del coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia Napoli.
“Premesso che il reddito di cittadinanza e’ una misura da cambiare – dice – quelle famiglie, quei ragazzini vanno innanzitutto aiutati concretamente non puniti. Ancor piu’ all’indomani delle illegittime chiusure delle scuole ordinate da De Luca durante l’emergenza Covid. Le chiusure prolungate sono infatti correlate sia all’abbandono scolastico che all’aumento della criminalita’ minorile e il tentativo del governatore, che ha trovato buona sponda in Manfredi, Fortini e Filippone, di gettare tutta la colpa e la responsabilita’ sulle famiglie e’ inaccettabile. Piu’ che alle famiglie, le misure punitive applicate a loro e a tutti quelli che non hanno difeso la scuola, presidio di legalita’”.