Le più alte cariche dello Stato, dalla Presidenza della Repubblica, hanno ricordato il presidente Ciriaco De Mita.
Mattarella
“La notizia della scomparsa di Ciriaco De Mita è motivo di grande tristezza. De Mita ha vissuto da protagonista una lunga stagione politica. Lo ha fatto con coerenza, passione e intelligenza, camminando nel solco di quel cattolicesimo politico che trovava nel popolarismo sturziano le sue matrici più originali e che vedeva riproposto nel pensiero di Aldo Moro”. Lo dice in una nota il presidente della Repubblica Sergio Mattrella.
“Il suo impegno politico ha sempre avuto al centro l’idea della democrazia possibile. Quella da costruire e vivere nel progressivo farsi della storia delle nostre comunità, della vita concreta delle persone, delle loro speranze e dei loro interessi.
Nasceva – ha detto – da questa visione della democrazia come processo inesauribile l’attenzione per il rinnovamento e l’adeguamento delle nostre istituzioni, che non a caso fu bersaglio della strategia brigatista che, uccidendo Roberto Ruffilli, suo stretto consigliere, alla vigilia dell’insediamento del suo governo, intese colpire proprio il disegno riformatore di De Mita”.
“Dobbiamo ricordarne l’impegno incessante per un meridionalismo intelligente e modernizzatore. Così come la vivacità intellettuale, la curiosità per le cose nuove, la capacità di dialogare con tutti, forte di una ispirazione cristiana autenticamente laica. L’attenzione alle nuove generazioni per un rinnovamento della politica fatto di scelte coraggiose e concrete, anche favorendo, da segretario del suo partito, un profondo ricambio di classe dirigente. Non meno importante fu, soprattutto nella sua azione di governo, la sua visione internazionale e, in modo particolare, l’attenzione che ebbe per ciò che la leadership di Gorbaciov stava producendo in Unione sovietica alla fine degli anni Ottanta. Ai suoi familiari rivolgo, con intensità, il sentimento di cordoglio mio personale e della Repubblica” – conclude il capo dello Stato.
Draghi
“Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, esprime il piu’ sentito cordoglio per la scomparsa di Luigi Ciriaco De Mita. Presidente del Consiglio tra il 1988 e il 1989, piu’ volte ministro, protagonista della vita parlamentare e politica italiana nella sinistra democristiana, fino all’ultimo e’ stato impegnato nelle istituzioni locali, come Sindaco del comune di Nusco. Alla famiglia, le condoglianze di tutto il Governo”. Lo comunica Palazzo Chigi
Gentiloni
“Ciriaco De Mita aveva la qualita’ di un leader politico autentico. Cosi’ su Twitter il commissario Ue agli Affari economici, Paolo Gentiloni, ha voluto esprimere il proprio cordoglio per la scomparsa di De Mita. “L’orgoglio delle radici nel suo territorio. La statura intellettuale. E una straordinaria curiosita’ per le opinioni e le storie diverse dalle proprie”, ha aggiunto Gentiloni.