di Anna Adamo
Nove milioni di euro messi a disposizione per azzerare le rette a carico delle famiglie per nidi e micronidi pubblici e privati.
Si tratta di “Nidi Gratis”, un importante provvedimento messo in atto dalla Regione Lombardia con l’intento di sostenere le famiglie facilitando gli accessi ai servizi per la prima infanzia, rispondendo ai bisogni di conciliazione vita – lavoro e favorendo la permanenza, l’inserimento e il reinserimento delle mamme nel mercato del lavoro.
La misura è rivolta ai genitori che, alla data di presentazione della domanda di adesione, hanno ISEE ordinario/ corrente inferiore o uguale a 20.000 euro o ISEE minorenni nel caso in cui il Comune lo richieda per l’applicazione della retta e una retta mensile superiore all’importo rimborsabile da INPS pari a 272,72 euro.
È sotto gli occhi di tutti che viste le condizioni in cui, soprattutto post pandemia, riversano molte famiglie tale provvedimento non risolverà i loro problemi, ciononostante non si può non prendere atto dei buoni propositi della Regione Lombardia nel provare, per quanto possibile, a garantire a tutti la possibilità di accedere ai servizi offerti da Asili Nido pubblici e privati, mediante una misura che porta con sé il sapore della concretezza.
