Lo scontro interno al Pd, sulla composizione delle liste, sarà tema comune a tutti i partiti. E’ questa legge elettorale ed allora bisogna trovare una soluzione.
Le liste bloccate unite alla scarsa democrazia che vive nei partiti, con sfumature più o meno accentuate, generano storture, inducono molti a gridare allo scandalo. Serve, allora, un patto fra i segretari dei partiti ed i capolista nelle diverse circoscrizioni. Tutti assumano l’impegno, nei primi cento giorni della prossima legislatura, di modificare questa regole”.
“Si torni alle preferenze. I partiti, tutti, eviterebbero molti problemi e gli elettori avrebbero più possibilità di scelta