Se ne parli e senza pregiudizi. Il sesso orale fa bene. Per molti rimane un grande tabù e tanti non lo fanno. Altri negano.
C’e’ una questione culturale, per molti anche scriverne è eretico.
Un po’ di tempo fa, non l’impertinente ma l’autorevole Repubblica, sottolineava i benefici. Con tanto di esperti.
Il sesso orale – tesi scientifica – è un amplificatore sensoriale, ma anche un gioco erotico, una valida alternativa alla sessualità penetrativa.
“Durante il sesso orale, sia in chi lo pratica e in chi lo riceve si producono endorfine: un rilascio ormonale in grado di combatte in tempi rapidi il mal di testa e contrastare l’insonnia. Insomma, la scusa dell’emicrania improvvisa non regge più: meglio essere sinceri e confidare al partner quello che si gradisce. «Il sesso orale è un grande momento di intimità: non è solo un incontro fra mucose ma il preludio di qualcosa di più intimo e profondo anche sul piano emozionale», affermava la dottoressa Valeria Randone, psicosessuologa di Medicitalia.it alla testata nazionale.
2La bocca è il nostro organo di senso più sviluppato. Fin da bambini siamo portati a scoprire il mondo attraverso la suzione. E l’incontro fra organo sessuale e bocca è in grado di indurre un grande rilassamento, non solo eccitazione”.
