Alessia Gentile è nata con un sogno: diventare una ballerina.
Con gli anni, però, è costretta a scontrarsi con una dura realtà chiamata tetraparesi spastica, la quale non le permette di deambulare e fa si che tutte le scuole di danza alle quali si rivolge non accettino di averla in sala.
Inizialmente questo per la giovane è un duro colpo al quale fa fatica a reagire.
Gli anni dell’ adolescenza si rivelano essere più difficili del previsto, perché non si sente accettata e compresa.
L’ unica cosa a cui pensa è la danza e proprio quando sembrava aver perso ogni speranza, ecco arrivare la luce in fondo al tunnel rappresentata dalla scuola di danza Tersicore che, finalmente, accetta di averla in sala, di far si che pur essendo in sedia a rotelle possa conferire larga espressione alla sua più grande passione.
Da quel giorno la vita di Alessia è cambiata in meglio.
Ora è una donna forte, capace di amarsi, che ha raccontato la sua storia in “Farfalla sulle ruote”, il suo primo libro edito da Booksprint edizioni, per dimostrare a tutti che, se si crede davvero in un sogno, quest’ultimo prima o poi si realizza.
Da cosa nasce l’idea di scrivere un libro?
Amo scrivere da sempre, infatti durante gli anni della scuola superiore i professori mi dicevano che avrei dovuto scrivere un libro. Io, però, non devo mai loro una risposta precisa a riguardo, perché ritenevo non fosse il momento di fare questo grande passo. Con il trascorrere del tempo, poi, ho avvertito in maniera sempre più forte l’ esigenza di raccontare la mia storia, il mio vissuto, di parlare della mia passione per la danza e ho, quindi, capito fosse arrivato il momento di scriverlo, questo libro.
Di cosa tratta nello specifico il libro?
Il libro tratta principalmente di me, della mia vita che, a causa della tetraparesi spastica, condizione fisica dalla quale sono affetta fin dalla nascita, non sempre è stata semplice. Ma,soprattutto, tratta della mia grande passione per la danza.
Perché hai deciso di intitolarlo “Farfalla sulle ruote?”
Ho deciso di intitolarlo “Farfalla sulle ruote”, perché quando danzo mi sento libera, proprio con una farfalla. La mia carrozzina, inoltre, nonostante mi accompagni quotidianamente, non mi impedisce di farmi sentire libera.
Attraverso questo titolo vorrei far comprendere questo concetto.
Non hai mai avuto paura del fatto che scrivere di cose così personali ti avrebbe esposta troppo al giudizio altrui?
No, non ho mai avuto paura del giudizio altrui. Con il tempo ho imparato a non conferire importanza a quest’ultimo, a guardarlo con indifferenza. Sono una persona che prosegue per la propria strada prescindere da quello che pensano gli altri.
Qual è il messaggio che, attraverso questo libro, vuoi lanciare?
Attraverso questo libro vorrei trasmettere ai lettori tutta la forza possibile. Vorrei far capire loro che nulla è impossibile se lo si vuole davvero. Bisogna vivere a pieno la vita senza sprecarne neanche un attimo e quando le cose diventano difficili non bisogna mollare, ma trovare la motivazione per andare avanti.
If you can dreaming you can do it. In italiano significa: se puoi sognarlo, puoi farlo. È il mio motto, quello che mi spinge ad andare avanti senza mai mollare.
