Ritorna. E non c’è nulla di male se ne facciano una ragione i giustizialisti. Nel giorno in cui si insediano i settanta deputati della nuova Assemblea regionale siciliana, il commissario regionale della Dc Totò Cuffaro torna in quel Palazzo dei Normanni che lo vide protagonista come governatore.
Ci torna, dopo aver scontato una condanna, da leader politico e per tenere a battesimo il ritorno dello scudocrociato.
Il suo movimento ha ottenuto un importante risultato ed ha eletto cinque parlamentari.
“C’è un po’ di emozione – ha racconta alla agenzie Dire -. Ho trascorso venti anni della mia vita in Aula, nelle commissioni e nella stanza del presidente della Regione. Tanta passione, tanto lavoro, tanti sacrifici e tante gioie ma anche qualche sofferenza ma questo fa parte della storia di ognuno di noi. Torno in questo palazzo con la passione di sempre ma soprattutto con la convinzione che questa istituzione vada salvaguardata, difesa e custodita”.