“Noi stiamo costruendo una grande area liberal-democratica che è aperta a Più Europa, ai riformisti del Pd che non trovano più casa nel Pd, alle persone che hanno militato in Forza Italia ma si sono stancate di essere portate sulle posizioni di Salvini, e che deve costruire un grande partito di centro che metta insieme i liberali, i popolari e i riformisti”. Così Carlo Calenda, leader di Azione, a margine dei lavori dell’assemblea nazionale del partito a Napoli.
Alla domanda “se c’è il rischio che Azione possa diventare una stampella del Governo”, ha risposto: “A questo Governo abbiamo votato sempre contro. Dopodiché, se porterà delle cose positive, voteremo a favore”.