Un sistema giustizia a braghe calate. Un Paese che rinuncia al garantismo, che consegna agli umori della opinione pubblica i suoi cittadini, che è vittima delle cancellerie straniere.
La Corte d’Appello di Brescia, si parla del Qatargate, ha dato il via libera alla consegna alle autorità belghe di Maria Dolores Colleoni, moglie dell’ex europarlamentare Antonio Panzeri.
E’ agli arresti domiciliari in Italia dovrà andare in carcere. In Belgio. Da innocente perché è innocente fino a sentenza passata in giudicato.
E’ stata accolta, legittima, la richiesta del mandato d’arresto europeo firmato dal giudice di Bruxelles Michel Claise, titolare dell’inchiesta sulla presunta corruzione ai Mondiali.
Legittima la decisione come è legittimo un’analisi preoccupata.
La donna, arrestata come il marito, la figlia Silvia e altre persone, è accusata di concorso in associazione per delinquere, corruzione e riciclaggio. La decisione presuppone il suo rientro in carcere e per evitare ciò la difesa impugnerà il provvedimento in Cassazione.
