“Nei prossimi mesi lavoreremo per mettere a punto la riforma della giustizia, col tema anche della separazione delle carriere. La materia della giustizia ha bisogno di un tagliando”. Lo ha detto la presidente del consiglio, Giorgia Meloni, nella conferenza stampa di fine anno.
“Le intercettazioni – ha detto -sono uno strumento straordinario a disposizione della magistratura, ma ne va limitato l’abuso” ha aggiunto la presidente del consiglio parlando di
“quel cortocircuito nel rapporto fra intercettazioni e media, con intercettazioni senza rilevanza penale che sono finite sui quotidiani, solo per interesse politico, piuttosto che… Non credo sia giusto in uno stato di diritto. Abusi ci sono stati e vanno corretti”.
Idee chiare dunque di chi si ispira ad un simbolo vero. “La mia politica ispirata a Paolo Borsellino” ha ricordato.
Sul presidenzialismo
Una riforma del sistema istituzionale, con il passaggio ad una forma di presidenzialismo “confermo che e’ una mia priorità” ha rilanciato. Una riforma delle istituzioni che dia stabilita’ e governi frutto delle indicazioni popolari “puo’ solo fare bene all’Italia”, ha chiarito, ribadendo di voler fare una “legge ampiamente condivisa e per questo siamo partiti dal semipresidenzialismo alla francese ma di modelli ce ne sono diversi e si possono anche inventare. Ma bisogna capire la volontà” ha aggiunto.