di Valeria Torri
Chi di noi non vorrebbe acquistare un gallone di coraggio, 200 miglia di vista a raggi x o, un’ora di invisibilità?
Al Brooklyn Superhero Supply Co. si può.
Al 372 della 5th Avenue, di Brooklyn, NY, puoi trovare qualsiasi cosa che ruoti intorno al mondo dei supereroi. Dai mantelli, alle maschere, ai kit per l’identità segreta, o ai più comuni t-shirt, libri e poster. Ma, soprattutto, è vendita, e alla portata di tutti, qualcosa di inconsueto e affascinante i “superpoteri”.
Brooklyn Superhero Supply Co. è uno di quei luoghi in cui ci si sente sbalorditi come bambini, dove resiste un’atmosfera magica che ancora può far presa sul mondo concreto e disincantato degli adulti.
Come per ogni supereroe che si rispetti, il Brooklyn Superhero Supply Co è, in realtà, solo una copertura. Un’attività di vendita di giocattoli che nasconde il quartier generale del centro di volontariato 826NYC, un’organizzazione no profit che assiste bambini e ragazzi da 6 a 18 anni, aiutandoli a sviluppare i loro “superpoteri” nella scrittura.
L’aspetto divertente e ludico dell’iniziativa nasconde, infatti, un vero e proprio progetto di beneficenza.
Attraverso una magica finestra, chiamata Portal, al momento dell’acquisto del superpotere preferito, una porta viene aperta su di una piccola sala dove bambini e ragazzi stanno disegnando, leggendo, scrivendo con le matite, i colori, i quaderni e i libri acquistati coi proventi delle vendite del Superhero Supply. Qui, i bambini vengono stimolati a creare fumetti, favole, poesie, canzoni e storielle, circondati da tantissimi scaffali ricolmi di libri.
Le attività di questa associazione sono tante, dall’aiuto ai bimbi per i loro compiti di scuola ai laboratori creativi e le letture del weekend. L’ associazione no profit aiuta i ragazzi con problemi negli studi, fornendo tutoraggio all’interno delle scuole e post-scolastico gratuito e organizzando seminari. .
Usciti da questo luogo incantato, e perché no, incantevole, che vale davvero la pena visitare se si ha intenzione di fare un viaggio a New York, si ha la sensazione di aver acquistato poteri mirabolanti ma la certezza di aver contribuito con un pizzico di generosità al futuro di una nuova generazione di supereroi.