La diversità non è un Limite, è bellezza: la modella Pia Salatino ne è l’esempio

di Anna Adamo

“Non potrei immaginare la mia vita senza il mio neo. Non sarei io se non lo avessi.”
Ha esordito così, in un’ intervista a Repubblica, Pia Salatino, modella classe 2000 che ha, fin dalla nascita, un nevo melanocitico congenito gigante, il quale si estende dall’addome fino alle cosce.
Inutile negarlo, chiunque avrebbe fatto fatica ad accettare di dover convivere con un qualcosa di così evidente, ma lei no, da questa caratteristica del suo corpo non si è lasciata abbattere.
Del resto, è proprio grazie a quest’ultimo se ora Lavorano il mondo della moda per alcuni drand nazionali e come testimonial di campagne che promuovono consapevolezza sulle patologie.

Le parole

“Ho una macchia scura  – racconta fiera ed orgogliosa del suo corpo- che mi copre tutta la pancia e le gambe, ma non la nascondo, mi sento bella e soprattutto libera. Non mi riconoscerei senza. I miei genitori mi hanno sempre valorizzata, mi hanno insegnato che avrei potuto fare qualsiasi cosa indipendentemente dalle caratteristiche del mio corpo.
Per il mio futuro ho sempre sognato una carriera del mondo del cinema, ho studiato recitazione per diventare attrice, anche se ora ho ripreso a frequentare l’ università: mi sono iscritta al Dams.
Tuttavia, dal 2017, la mia vita ha preso una strada diversa nel momento in cui ho deciso di mostrare la mia particolarità.
È stata quella la prima occasione in cui ho iniziato a raccontare a tutti come affrontavo la mia diversità”.
Ebbene si, è bastato pubblicare sui social una foto in cui mostrava il corpo cosparso di macchie per far si che la vita di Pia cambiasse in meglio.
Nessuno se lo sarebbe mai aspettato. Nessuno avrebbe mai immaginato che quello che tutti ritenevano fosse il suo punto debole, sarebbe diventato il suo punto di forza, quello che le ha permesso di realizzare i suoi sogni e di dimostrare che una caratteristica fisica, indice di diversità, non rappresenti affatto un limite.
Pia Salatino è una modella, ma ancor prima è un esempio.
L’esempio del fatto che la grande bellezza risiede proprio lì, nella diversità, ed è destinata ad esibirsi sulle più grandi passerelle.